"Se creo qualcosa usando il cuore, molto facilmente funzionerà; se invece uso la testa sarà molto difficile." (Marc Chagall)

La disponibilità di un computer decente mi porta a riuscire a scrivere addirittura per due giorni di seguito…mi sa che per questo inverno dovrò attrezzarmi tecnologicamente se voglio dare vita attiva a questo blog…

 

Ho trascorso qualche ora a riordinare le foto di questa estate e ho deciso di dedicare questo post ad alcuni progetti estivi realizzati su commissione…a onor del vero c’è ancora chi attende ordini e creazioni…stasera lavorerò per qualcuna di loro… 

Questo è il bracciale alla schiava che ho realizzato per Anna e che dopo molte vicissitudini è arrivato a Roma…corredato di anello abbinato…è in alluminio verde e viola realizzato con la tecnica del wire wrapping…è il primo bracciale alla schiava che realizzo, era un accessorio al quale non avevo mai pensato…spero che Anna, che ama l’arte e i colori e le forme astratte, l’abbia davvero apprezzato…

 se vi capita passate a trovarla sul suo sito...lei è Scarabocchia e realizza dei disegni davvero particolari e unici...

A metà agosto mi sono dovuta separare da questo anello…e non è stato facile devo ammetterlo…ho amato tutto…l’idea, ogni fase di lavorazione e il prodotto finito…mi ha chiesto Alessio di realizzarlo per farne un regalo…spero che sia piaciuto perché io l’ho letteralmente adorato!!!! È realizzato interamente in alluminio…i baffi, smaltati in nero, sono attaccati all’anello attraverso due piccolissimi ma fortissimi magneti, che li rendono “girevoli” e permettono di indossarli sia perpendicolarmente che parallelamente al dito così da avere questo doppio effetto…

 

Questa collana è una delle mie preferite…non a caso io ne ho una molto simile…ma quella che ho realizzato per Mariangela presenta qualche piccola variazione, non solo nel colore…da quando ho realizzato la mia, ho comprato nuovi attrezzi e provato nuove tecniche, e così le lastre di alluminio traforate a mano che si alternano alle pietre artigianali in ceramica smaltata, sono leggermente bombate in modo da raggiungere lo stesso spessore dei trapezi blu e conferendo alla collana un effetto più armonico…

 

 ha aspettato più di 6 mesi per averla, poiché le pietre in ceramica di quella forma e di quel colore non erano pronte, ma spero che alla fine sia contenta del risultato…

Questa collana ha un aspetto decisamente più articolato rispetto alla precedente…l’ho creata per Rossana riprendendo una creazione realizzata all’inizio dell’estate…

Rossana ha scelto di abbinarci ovali di madrepora (pietra che prediligo in molti miei acquisti) e mi ha chiesto di ingrandirla un po’ rispetto alla versione con diaspro rosa…anche per via della dimensione maggiore delle pietre …è realizzata interamente in rame battuto, fatta eccezione per il pendente entrale, e modellato con la tecnica del wire wrapping.

Quello che ho amato di queste proposte è stato il fatto di dovermi cimentare, a volte, con progetti completamente nuovi e ricercando realizzazioni mai provate…ognuna di queste creazioni, anche quelle che ricalcano miei progetti già attuati, hanno qualcosa di diverso che non avevo mai provato prima…sintomo della costante evoluzione che ricerco fortemente nei miei lavori...spero di incontrare sempre persone che abbiano tanta fiducia in me da permettermi di misurarmi con nuovi lavori e nuove tecniche…

"Un individuo creativo è un individuo sano e libero, che non reagisce, ma agisce."

(Donald W.Winnicott)

non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore (A.Einstein)

Ieri giornata di mercatino…orario di uscita ore 8.00, orario di rientro 00.30…uno straccio…ed è facile tornare a casa scarichi e stanchi se la fatica, l’impegno e lo sforzo dei giorni scorsi non hanno avuto largo seguito e “riconoscenza”…

 

la verità è che sono tornata a casa sicuramente stanca e assonnata ma non triste…perché se alla fine di una giornata estenuante,arriva una signora, conosciuta poche ore prima, che ha il banchetto pochi metri oltre il mio e che realizza accessori riciclando la carta giornale, con un pacchetto in mano per me non c’è davvero motivo per essere tristi…ha deciso di regalarmi il bracciale che nel pomeriggio avevo visto sul suo banchetto e che mi era piaciuto un sacco e che avevo promesso di comprare se la giornata fosse andata bene…presa dalla commozione del momento non mi sono né presentata né ho preso i suoi riferimenti…spero che legga questo post perché mi ha davvero migliorato l’umore…

Non posso negare che la giornata è stata resa più leggera anche da Ilaria che come promesso è venuta trovarmi di nuovo e come sempre mi mette di buon umore e accresce la mia autostima…e si prende sempre i pezzi più belli!!!! È un piacere creare pezzi unici per te!!!!

 

Vabbè la fine non può che essere per loro…che non smetterò mai di ringraziare abbastanza per la presenza, il sostegno e l’incoraggiamento che sia espresso venendomi a trovare o anche solo con una chiamata o un messaggio, ogni volta che il mio gazebo è montato tra le bancarelle di qualche mercatino…amici miei siete come sempre la parte più divertente…grazie…

La cosa più pericolosa da fare è rimanere immobili (William Seward Burroughs)

Non è stato il desiderio di vacanza a tenermi lontana da questo spazio per più di un mese…tanto meno la necessità di una pausa o di una sosta…la verità è che è sono stati giorni talmente ricchi e pieni che non c’è stato proprio il tempo per fermarsi di fronte al computer per formulare anche solo un pensiero…ora però sono tornata,o almeno intendo farlo, ad una vita più regolare scandita dai ritmi più lenti di fine-estate, quando si ricomincia a dare significati più o meno piacevoli alle parole “lunedì” e “venerdì”…e così rianimo il mio blog e ho così tanto di cui parlare che potrei scrivere ininterrottamente per un mese di fila…troverò di sicuro il modo per dare spazio a tutto…

ci sono dediche da fare, viaggi da ricordare, fotografie da mostrare, lavori e creazioni nuove di cui parlare, artigiani e artisti conosciuti in giro per mercatini da far conoscere, serate da citare, concerti da ascoltare, progetti da realizzare, acquisti da fare, eventi e lavori da organizzare…

inizio subito, senza sprecare neanche un post...e non potrei farlo perché è impossibile non pensare che un mese fa a quest’ora eravamo già da un giorno nella città che mi ha permesso di vivere una esperienza divertente, piena, unica, surreale, esilarante come poche nella mia vita…e sono grata e entusiasta per ogni minuto trascorso insieme…Marce’, Frà, Silvie’, Stefa’ grazie…vi voglio un sacco di bene e…replichiamo???