"Presta a tutti il tuo orecchio, a pochi la tua voce"

Ieri era il rosso…il rosso dell’entusiasmo del festeggiamento…della fiamma che non si spegne mai, soprattutto la notte…del cielo di una zona della mia città a qualunque ora…stasera è stato il blu…il blu della freddezza e della distanza? No…direi assolutamente no...pur contraddicendo Picasso, non potrei mai vedere così il blu…è stato il blu dell'ultimo regalo che mia ha fatto la mia mamma l'altro giorno...della mia borsa nuova...del colore che aveva il cielo quando sono uscita stasera per andare a cena (incredibilmente presto per noi gente del sud!!)...è stato il blu della serenità delle giuste decisioni prese e annunciate…è stata serata di amici e parole…e di annunci ufficiali…scritti su un foglio…gli occhi di un amico incrociati per caso una vita fa…diventati maturi e pronti per definire la propria scelta davanti a tutti…mi piace associare a questo il blu…che è il mio colore preferito…che tradisce la sua apparente distanza dalla cose nelle parole di Van Gogh “Non c'è blu senza il giallo e senza l'arancione”…e in me l’arancione e il giallo dominano decisamente…il blu è solo quello che appare all’esterno…’notte...e grazie…